Il 5 giugno del 1883 nasce a Cambridge John Maynard Keynes. La passione per lo studio è una caratteristica di famiglia: il padre è John Neville Keynes, esperto di logica ed economia politica; la madre è tra le prime donne laureatesi all'Università di Cambridge.
Il percorso educativo di Maynard è quello tipico della borghesia d'oltremanica: scuole secondarie a Eton, l'università al King's College di Cambridge (dove studia “matematica e lettere classiche”, un'interfacoltà).
Esperienza particolare è l'affiliazione alla società segreta degli “Apostoli”, il cui scopo è “la ricerca della verità”.
Il percorso educativo di Maynard è quello tipico della borghesia d'oltremanica: scuole secondarie a Eton, l'università al King's College di Cambridge (dove studia “matematica e lettere classiche”, un'interfacoltà).
Esperienza particolare è l'affiliazione alla società segreta degli “Apostoli”, il cui scopo è “la ricerca della verità”.
Keynes, seguendo l'insegnamento dell' “apostolo” Geroge Edward Moore (1873-1958), fa suo l'atteggiamento di un ricerca interiore della verità e della coerenza personale. Così la cultura e la morale vittoriana divengono oggetto di forti critiche da parte di Maynard.
A tale società segreta si legano molti nomi importanti: le scrittrici Virginia Woolf e Vanessa Bell, ma anche filosofi come Bertrand Russel e Alfred Whitehed. Dal matrimonio nel 1925 in poi, tuttavia, il legame di Keynes con gli “apostoli” diminuisce (essi non vedevano di buon occhio la sposa, Lydia Lopokova, nota ballerina russa).
Nel 1906, quando è già laureato in matematica, partecipa al concorso civil service: il primo classificato ottiene un lavoro presso il Ministero del tesoro. Maynard arriva però secondo, e ottiene un posto all'India Office. Ma il non essersi classificato sopra a tutti gli altri si rivela un fortuna: il lavoro non è molto, e Keynes può così dedicarsi alla scrittura di un trattato sul sistema monetario indiano e un saggio sulla teoria delle probabilità.
Nel 1908 si dimette dall'India Office per collaborare con il King's College di Cambridge. Ivi riesce a far carriera fino a divenire, nel 1924, tesoriere dell'istituto; con una serie di investimenti ponderati, ma anche con operazioni spregiudicate in Borsa, riesce ad arricchire il College.
Un bel colpo lo mise a segno ben prima di divenire tesoriere, nel 1911: ottiene, con l'appoggio di Marshall, la direzione di un autorevole testata economica, l'<<Economic Journal>>. Nel 1913 diviene anche segretario della Royal Economic Society.
Allo scoppio della Grande Guerra Keynes si attira molte critiche per le sue scelte; egli si dichiara infatti obiettore di coscienza, ma nel frattempo lavora al Ministero del tesoro occupandosi del finanziamento bellico. Nel 1919, da membro della delegazione inglese alla pace di Versailles, si oppone fortemente alle condizioni imposte alla Germania, giudicate insostenibili. Infine si dimette e torna in patria.
Divenuto scrittore autorevole, interviene sempre più nei dibattiti economici scrivendo molti articoli e pubblicando anche alcuni libri. È proprio grazie a due libri che deve la sua fama storica: il Trattato della moneta (1930) e Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta.
Viene nominato consigliere del Cancelliere dello scacchiere (titolo usato per indicare il Ministro delle Finanze) nel 1940; in questo periodo si occupa ancora di finanza bellica e tratta con gli USA per ottenere dei prestiti. L'anno successivo entra nel c.d.a. della Banca d'Inghilterra, mentre nel '42 è nominato Lord.
Durante gli anni della II guerra mondiale è proprio Keynes che pensa l'impostazione dell'ordine economico internazionale futuro, una volta terminato il conflitto. Egli ha infatti un ruolo di primaria importanza nella Conferenza di Bretton Woods del 1944, anche se le pressioni degli Stati Uniti spostano i risultati finali su posizioni diverse (il cosiddetto “piano White”).
Keynes, a causa di un arresto cardiaco, muore il 21 aprile 1946.
A tale società segreta si legano molti nomi importanti: le scrittrici Virginia Woolf e Vanessa Bell, ma anche filosofi come Bertrand Russel e Alfred Whitehed. Dal matrimonio nel 1925 in poi, tuttavia, il legame di Keynes con gli “apostoli” diminuisce (essi non vedevano di buon occhio la sposa, Lydia Lopokova, nota ballerina russa).
Nel 1906, quando è già laureato in matematica, partecipa al concorso civil service: il primo classificato ottiene un lavoro presso il Ministero del tesoro. Maynard arriva però secondo, e ottiene un posto all'India Office. Ma il non essersi classificato sopra a tutti gli altri si rivela un fortuna: il lavoro non è molto, e Keynes può così dedicarsi alla scrittura di un trattato sul sistema monetario indiano e un saggio sulla teoria delle probabilità.
Nel 1908 si dimette dall'India Office per collaborare con il King's College di Cambridge. Ivi riesce a far carriera fino a divenire, nel 1924, tesoriere dell'istituto; con una serie di investimenti ponderati, ma anche con operazioni spregiudicate in Borsa, riesce ad arricchire il College.
Un bel colpo lo mise a segno ben prima di divenire tesoriere, nel 1911: ottiene, con l'appoggio di Marshall, la direzione di un autorevole testata economica, l'<<Economic Journal>>. Nel 1913 diviene anche segretario della Royal Economic Society.
Allo scoppio della Grande Guerra Keynes si attira molte critiche per le sue scelte; egli si dichiara infatti obiettore di coscienza, ma nel frattempo lavora al Ministero del tesoro occupandosi del finanziamento bellico. Nel 1919, da membro della delegazione inglese alla pace di Versailles, si oppone fortemente alle condizioni imposte alla Germania, giudicate insostenibili. Infine si dimette e torna in patria.
Divenuto scrittore autorevole, interviene sempre più nei dibattiti economici scrivendo molti articoli e pubblicando anche alcuni libri. È proprio grazie a due libri che deve la sua fama storica: il Trattato della moneta (1930) e Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta.
Viene nominato consigliere del Cancelliere dello scacchiere (titolo usato per indicare il Ministro delle Finanze) nel 1940; in questo periodo si occupa ancora di finanza bellica e tratta con gli USA per ottenere dei prestiti. L'anno successivo entra nel c.d.a. della Banca d'Inghilterra, mentre nel '42 è nominato Lord.
Durante gli anni della II guerra mondiale è proprio Keynes che pensa l'impostazione dell'ordine economico internazionale futuro, una volta terminato il conflitto. Egli ha infatti un ruolo di primaria importanza nella Conferenza di Bretton Woods del 1944, anche se le pressioni degli Stati Uniti spostano i risultati finali su posizioni diverse (il cosiddetto “piano White”).
Keynes, a causa di un arresto cardiaco, muore il 21 aprile 1946.