Dietro la retorica della Corea del Nord c'è il tentativo di compattare l'opinione pubblica interna attorno al regime, nascondendo e mistificando la tragica realtà: una politica interna piena di insidie, un paese che non conosce la parola progresso (morale e materiale), un'economia disastrata e una popolazione vittima dell'indigenza (i due terzi dei coreani soffre di stenti alimentari secondo l'ONU).