Oggi, secondo indiscrezioni del Financial Times, la Bundesbank avrebbe aperto un'indagine sulla Detusche Bank per aver nascosto perdite miliardarie sui derivati durante la crisi; ma cosa sono i derivati?
Ecco la definizione data nel <<Dizionario di economia e finanza>> a cura di P. Buro, F. Crespi e I. Tagliabue:
“tipologia di strumenti finanziari rappresentati da contratti il cui valore e i cui diritti incorporati derivano dalle dinamiche dei prezzi di altre attività che sono sottostanti al contratto. Tali attività possono avere natura reale (merci come oro, succo d'arancia, cacao, caffè, petrolio ecc.) o finanziaria (titoli obbligazionari, azionari, tassi di cambio, tassi d'interesse ecc.) e, normalmente, vengono negoziate in un mercato a pronti [ovvero con l'immediata esecuzione di una compravendita di titoli, valuta o merci n.d.r.]. Nel primo caso si parla di commodity derivative, ossia di strumenti derivati relativi a merci; nel secondo caso si parla invece di financial derivative, ossia di strumenti derivati relativi ad attività finanziarie.[...]”
“tipologia di strumenti finanziari rappresentati da contratti il cui valore e i cui diritti incorporati derivano dalle dinamiche dei prezzi di altre attività che sono sottostanti al contratto. Tali attività possono avere natura reale (merci come oro, succo d'arancia, cacao, caffè, petrolio ecc.) o finanziaria (titoli obbligazionari, azionari, tassi di cambio, tassi d'interesse ecc.) e, normalmente, vengono negoziate in un mercato a pronti [ovvero con l'immediata esecuzione di una compravendita di titoli, valuta o merci n.d.r.]. Nel primo caso si parla di commodity derivative, ossia di strumenti derivati relativi a merci; nel secondo caso si parla invece di financial derivative, ossia di strumenti derivati relativi ad attività finanziarie.[...]”