Il prof. Giulio Sapelli, docente di storia economica presso l’Università Statale di Milano, critica la moneta unica nella maniera in cui è stata realizzata. La sua analisi parte dai dubbi già espressi da economisti del calibro di Krugman e Stiglitz.
Sapelli sottolinea il fatto che non è mai esistita una moneta senza uno stato, il quale ha tre caratteristiche fondamentali:
1 monopolio della forza
2 potere di imposizione fiscale
3 potere dibattere moneta
L’Europa si trova così ad avere una moneta unica senza che esista un vero e proprio stato europeo. Le critiche di Sapelli, che espone senza peli sulla lingua (come è nella sua natura), sono rivolte sopratutto ai banchieri centrali europei, in particolare all’ex numero uno di Bankitalia. Non si salvano nemmeno certi politici che, nell’opinione di Sapelli, non si sono curati di un fattore importantissimo: lo statuto della BCE, che avrebbe dovuto ricalcare il modello della FED.
Sapelli sottolinea il fatto che non è mai esistita una moneta senza uno stato, il quale ha tre caratteristiche fondamentali:
1 monopolio della forza
2 potere di imposizione fiscale
3 potere dibattere moneta
L’Europa si trova così ad avere una moneta unica senza che esista un vero e proprio stato europeo. Le critiche di Sapelli, che espone senza peli sulla lingua (come è nella sua natura), sono rivolte sopratutto ai banchieri centrali europei, in particolare all’ex numero uno di Bankitalia. Non si salvano nemmeno certi politici che, nell’opinione di Sapelli, non si sono curati di un fattore importantissimo: lo statuto della BCE, che avrebbe dovuto ricalcare il modello della FED.